23 settembre 2013 -
Santa Luisa, Pallanza Verbania
E’ nata al Cielo UMBELLI (Amalia) Suor Luisa FdC
di 85 anni di età e
63 di Vocazione.
”Saranno i Poveri stessi, che la Figlia della Carità avrà servito, a intercedere per Lei presso Dio…
I Poveri verranno in folla ad incontrarla; diranno al buon Dio: – Mio Dio, ecco quella che ci ha serviti per vostro amore, ecco quella che ci ha insegnato a conoscervi – !“
San Vincenzo de’ Paoli
SUOR LUISA (Amalia) UMBELLI
UNA VITA OFFERTA A DIO NELLA GIOIA A SERVIZIO DELLE COMUNITA’
La scomparsa di suor Luisa, avvenuta lo scorso 23 settembre, ha colto tutti di sorpresa.
Nata l’1 agosto 1928 a Magenta nella frazione di Pontevecchio, fa esperienza di profonda vita cristiana nella sua famiglia, in oratorio e in parrocchia. La presenza della comunità delle suore di San Vincenzo de’ Paoli nella vicina Robecco sarà incisiva e determinante nella scelta del suo percorso vocazionale. Dopo una breve esperienza di lavoro presso lo stabilimento Saffa di Pontenuovo entra in convento. Siamo nel 1950 e Suor Luisa ha ventidue anni. Sarà la superiora di Robecco, l’indimenticabile Suor Angela Visconti, ad accompagnarla a Torino – San Salvario – nella Casa Madre delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli.
Suor Luisa è una religiosa felice della sua scelta, profondamente ancorata agli insegnamenti di S. Vincenzo, serve i più poveri in Madagascar a contatto con i bambini, girando di villaggio in villaggio incontrando le famiglie, aiutando e insegnando persino i vari lavori domestici. Per motivi di salute Suor Luisa rientra in Italia e viene destinata a Robecco dove esprime con grande impegno e gioia la sua vocazione presso la Scuola Materna, incontrando con cuore materno tante famiglie anche in difficoltà ed educando sapientemente tanti bambini.
Ricopre il ruolo di superiora e dirigente della Scuola Materna dal 1977 al 1983 offrendo a Robecco una grande impronta di testimonianza religiosa. La scuola Materna offriva ai bambini e alle loro famiglie vero calore ed accoglienza, andando incontro alle differenti esigenze con disponibilità e determinazione al fine di offrire un servizio efficiente, gioioso ed essenziale. In questo ambiente scolastico di vita genuina e semplice tutti trovavano un proprio ruolo e i bambini potevano godere dell’affetto e dell’educazione cristiana a loro riservata in famiglia e nella scuola.
Suor Luisa era sempre presente nella vita della comunità, infaticabile ed entusiasta di assolvere i propri impegni. Infatti, finita la giornata alla Scuola Materna per lei ne iniziava un’altra scandita dal catechismo in parrocchia e dagli impegni associativi. Ricordiamo con commozione Suor Luisa in bicicletta con il rosario in mano, diretta verso i cascinelli più isolati del paese per portare l’eucarestia agli anziani e agli ammalati. La sua è stata una presenza semplice, materna ,gioiosa.
Amava scrivere anche poesie era dotata di profonda sensibilità e anche nei suoi scritti emerge una vena poetica.
Raccontava spesso e volentieri fatti riguardanti la sua missione in Madagascar dove aveva operato con grande slancio missionario comunicando la sua grande fede. Quella vita difficile eppure gioiosa, sempre attiva e orientata verso il sostegno del prossimo l’aveva vissuta nella certezza di costruire il Regno di Dio.
Tornano alla mente anche diversi aneddoti carichi di umorismo avvenuti a Robecco. Durante un forte temporale estivo l’auto sulla quale viaggiava si ferma per la seconda volta e definitivamente. Ormai alle porte di Robecco decidono di lasciare l’auto sul ciglio della strada e si avviano verso casa. In Madagascar Lei non badava certo alle piogge e senza ombrelli sotto una pioggia battente corrono, ma Suor Luisa finisce in un profondo fossato pieno d’acqua. Nella concitazione del momento la cuffia scivola nell’acqua e viene trasportata via mentre Lei agitata grida: – La mia cuffia, la mia cuffia. Riacciuffata la cuffia proseguono la corsa verso casa …. Come non ricordare l’urlo di Suor Natalia quando, aperta la porta della scuola, si trova davanti Suor Luisa bagnata e fangosa dalla testa ai piedi.
Suor Luisa sapeva sorridere anche di fronte a questi imprevisti e trovare il lato divertente delle cose.
Nell’anno giubilare 2000, all’età di 72 anni Suor Luisa, con spirito sportivo, affronta, con alcuni parrocchiani di San Giovanni Bianco, il viaggio a Roma in bicicletta. Quando arrivano in Piazza S. Pietro il parroco del paese, avvisato del buon esito dell’impresa, fa suonare le campane a festa: Suor Luisa è arrivata a Roma.
Suor Luisa è nei cuori di tutti noi, la sua capacità di donarsi senza riserve, il suo sorriso, la sua allegria, la sua intraprendenza nell’essere suora con forza e costante energia sono oggi motivo di ispirazione e gratitudine per tutta la comunità di Robecco e per le comunità dove ha svolto il suo apostolato: Concadirame, Montichiari, San Giovanni Bianco, San Pellegrino
La figura spirituale di suor Luisa e il suo carisma personale così coinvolgente hanno offerto a Robecco una testimonianza di vera vita evangelica devota al bene comune. Con forte commozione e profonda gratitudine la comunità di Robecco si stringe all’affetto dei parenti di Suor Luisa e alla Compagnia delle Figlie della Carità consapevoli che l’impronta umana e spirituale di suor Luisa permarrà nella storia e nella vita di Robecco e di quanti l’hanno conosciuta.
Giuseppe Zanoni Sindaco di Robecco Sul Naviglio
Caro sig.Giuseppe, Sindaco di Robecco sul Naviglio,
semplicemente: GRAZIE da tutte noi!
Benediciamo insieme il Signore per averci donato suor Luisa!
Ora ci sostiene e protegge dal Cielo insieme a Maria, Madre di Tenerezza e Misericordia.
Generosa, sorridente, discreta, sensibile e sempre attenta ai bisogni dei più poveri. Una vita al servizio degli altri.
Ti ricordiamo così, zia.
Ci hai accompagnato nel cammino della vita, hai condiviso con noi le fatiche le difficoltà e le ambizioni dello studio; ci hai sempre incoraggiato a non arrenderci di fronte alle dure prove,tante. Hai pregato tanto per noi e sappiamo che continuerai a farlo.
Grazie zia, per tutto quello che hai fatto. Il tuo coraggio e determinazione ci siano di esempio. Ci manchi
Con affetto
angela e giorgio
alzo lo sguardo sulla mia scrivania e la foto di suor luisa mi accompagna nel mio ministero …. donna attenta e generosa vicina mentre muovevo i primi passi come prete …. ricordo gli scherzi e le risate, le chiaccherate e qualche lacrima …. A Dio suor Luisa la mia piccola ombra